SETTORI DI COMPETENZA

Gli ambiti di attività dello Studio

consulenza tecnica - amministrativa - contrattualistica d'appalto


Lo Studio è specializzato nello svolgere l’attività di consulenza tecnico - amministrativa - contrattualistica d’appalto: attività connessa alla gestione del contratto di appalto, consulenze relative alla gestione dei lavori, attività istruttoria ed esplicativa inerente il “contenzioso”, “claim”, “non conformità”, esame delle riserve e provvedimenti attinenti e conseguenti, consulenza tecnica in ambito di CTP, CTU, ATP, arbitrati, cause civili, consulenza tecnica relativamente a progetti e lavori (analisi di tempi e metodi di realizzazione, programmazione dei lavori ed analisi dei costi di costruzione,…), attività tecniche accessorie - quali - budget finanziari, calcolo della rivalutazione monetaria e degli interessi, incremento dei prezzi, merceologici, programmazione dei lavori con produttività, risorse, attrezzature ...; verifiche di congruità dei prezzi, analisi dei prezzi, varianti tecniche migliorative, relazioni metodologiche sui metodi di costruzione, cicli di produzione, …

 

Non Destructive Test


Il titolare dello Studio è certificato, conformemente ai requisiti della norma UNI EN ISO 9712:2012, da IIS CERT (organismo di certificazione riconosciuto da ACCREDIA), quale "Non Destructive Test Personell" metodo VT livello 2, settore industriale fabbricazione metalli; è in corso anche la certificazione per i metodi PT ed UT. Con riferimento alle norme cogenti ed in particolare alla UNI EN ISO 3834 - Requisiti di qualità per la saldatura, UNI EN ISO 9712 - Sistemi di qualifica e di certificazione, UNI EN ISO 17635 - Controllo non distruttivo delle saldature - regole generali - UT, MT, PT ed ET con limitazioni, UNI EN ISO 14731 - Coordinamento delle attività di saldatura - compiti e responsabilità ed UNI EN 1090 - Marcatura CE per i componenti strutturali in acciaio, possono essere messi in atto controlli non distruttivi su manufatti in carpenteria metallica.

Costruzioni edili ed industriali


L’attività ingegneristica si occupa delle costruzioni edili ed industriali, sviluppando la progettazione, la direzione lavori ed il collaudo degli edifici ad uso civile; nello specifico l’ambito di specializzazione è volto all’ottimizzazione, alla gestione ed alla sostenibilità del processo edilizio, elaborando progettazioni architettoniche, strutturali, impiantistiche e tecnologiche.
Con la direzione dei lavori si concretizza il presupposto progettuale entro i dettami regolamentari vigenti e secondo le regole del buon costruire, nel rispetto dei tempi previsti per l’esecuzione e delle prestazioni capitolari attese.

Strutture complesse sismo-resistenti in c.a. ed in acciaio


L’attività specialistica di che trattasi si sviluppa sostanzialmente nell’ambito dell'ingegneria strutturale civile ed infrastrutturale; nel contesto del settore di interesse si approcciano tematiche connesse sia a strutture esistenti sia a strutture di nuova edificazione; dalla prima ideazione dell’opera, si passa alla vera e propria progettazione strutturale che comprende l’elaborazione dei disegni tecnici di progetto e di dettaglio, l'analisi strutturale, lo studio delle modalità costruttive fino alla stesura del manuale di manutenzione; nel caso si analizzino strutture esistenti si sviluppano piani di indagini per la definizione del livello di conoscenza ed il fattore di confidenza, che si concretizzano nella più idonea modellazione strutturale.
Le discipline scientifiche poste alla base dell'ingegneria strutturale sono la meccanica razionale, la scienza e la tecnica delle costruzioni, il progetto di strutture, la dinamica delle costruzioni, il calcolo automatico delle strutture, la geotecnica, la tecnica delle fondazioni, la scienza dei materiali, …
Gran parte della progettazione strutturale si concretizza nel campo dell’ingegneria sismica, con la quale si analizza la risposta prestazionale delle strutture ai sismi in relazione alle metodologie e/o tecniche impiegate per la progettazione di costruzioni con criteri antisismici tali da contrastare il rischio sismico, oppure per adeguare ad un grado di sicurezza maggiore strutture già realizzate, ma non più conformi alle normative antisismiche aggiornate o elaborate successivamente alla costruzione.

Interventi di restauro


Gli interventi di restauro fatti oggetto di progettazione e direzione dei lavori sono quelli che per complessità necessitano di approccio interdisciplinare, in quanto non attengono esclusivamente alla tecnica del restauro estetico/architettonico, ma diversamente afferiscono anche a problematiche di carattere statico, manutentivo ed impiantistico, previa analisi dello stato di fatto secondo moderni criteri di indagine (acquisizione di livelli di conoscenza e fattori di confidenza) utili a consentire che le successive attività ingegneristiche siano svolte su presupposti certi (mappatura del degrado, indagini fisico-chimiche dei materiali, …).

Ingegneria idraulica


L’attività professionale è volta ad occuparsi dello sfruttamento e della tutela delle risorse idriche, dell'interazione tra i manufatti ed il sistema idrologico, della progettazione di sistemi di difesa del territorio da eventi naturali di natura idrica, oltre che della produzione di energia elettrica. Tra le prerogative dell'ingegneria idraulica si annoverano la regolazione dei deflussi, la captazione, il trasporto e la distribuzione delle acque ad uso idropotabile ed industriale, la realizzazione di opere di drenaggio e di trattamento ed allontanamento dei reflui, di bonifica ed irrigazione.
Vengono impiegati i criteri dell'ingegneria idraulica relativamente ai fenomeni correlati alla statica e alla cinematica dei campi fluidi, in particolare dell'acqua e delle colate detritiche (debris flow), moti in pressione, moti a superficie libera, trasporto di materiale solido, idrologia e moti di filtrazione. Le conoscenze teoriche, vengono applicate nella progettazione delle opere idrauliche quali condotte, argini, opere di presa, opere di sbarramento, bacini di laminazione, fognature, paratoie, sfioratori, opere di sollevamento e canali, oltre che per lo sfruttamento delle risorse idriche (produzione di energia, irrigazione …) e la difesa del territorio (bonifica idraulica, laminazione delle piene, …).

Ingegneria per l’ambiente ed il territorio


L’ambito di attività professionale nasce dall’esigenza di operare nel contesto ambientale con criteri ingegneristici volti ad affrontare le tematiche connesse all'ambiente ed al territorio, con comprovati metodi e strumenti idonei alla gestione dell'ambiente naturale e delle sue componenti, anche mediante le valutazioni di impatto ambientale ed il monitoraggio ambientale.
Le tematiche che principalmente vengono analizzate in questo settore di interesse, ineriscono l’analisi meccanica dei terreni, la stabilizzazione di pendi, il drenaggio dei medesimi dalla presenza di acqua, la regimazione di corsi d’acqua, il consolidamento di versanti rocciosi, …; ciò mediante l’impiego di tecnologie che impiegano sia il cemento armato, sia opere di ingegneria naturalistica, sia fondazioni superficiali e profonde.
La materia è di carattere interdisciplinare e coinvolge conoscenze idrauliche, geologico-tecniche, di pianificazione territoriale, topografiche, di scienza e tecnica delle costruzioni, di viabilità e trasporto, di fondazioni speciali, di idrogeologia, di geomorfologia, ….

Geotecnica


Un settore di attività che trova ampio sviluppo, soprattutto perché correlato agli altri, è quello della geotecnica; la meccanica del terreno e lo studio delle proprietà fisiche e meccaniche dei terreni sono fondamentali per ritrovare soluzioni complementari a quelle oggetto di diversificate opere di ingegneria.
Con i criteri dell’ingegneria geotecnica inoltre viene valutata l’interazione del terreno con i moderni sistemi di consolidamento dello stesso quali, micropali, pali e diaframmi di fondazione, muri di sostegno, iniezioni di resine, fondazioni isolate e platee di fondazione.